Il corso affronterà l’utilizzo della motosega sia da un punto di vista teorico che soprattutto da un punto di vista pratico. Circa 12 delle 16 ore previste saranno infatti dedicate alla pratica sul campo. Il focus del corso sarà incentrato sulla sicurezza nell’uso della motosega non tralasciando comunque gli aspetti riguardanti la comodità d’uso dell’attrezzo. L’obiettivo è trasmettere la necessità di un utilizzo consapevole e sicuro.
I destinatari del corso
Il corso di “Uso in sicurezza della motosega” è rivolto principalmente ad arboricoltori che lavorano in tree climbing o con l’ausilio di piattaforme aeree e che fanno un uso della motosega altamente specializzato. È consigliato anche ai giardinieri che, a causa dell’utilizzo saltuario delle macchine, rischiano pratiche, posture e abitudini scorrette e spesso pericolose. L’uso scorretto della motosega nelle operazioni di manutenzione del verde è responsabile di un’enorme quantità di danni gravi e gravissimi. Durante il corso andremo ad analizzare la macchina con le varie parti che la compongono, le loro funzioni e la loro manutenzione, le sicurezze e l’utilizzo degli appropriati DPI.
Scendendo nel dettaglio
Daremo ampio spazio alle pratiche di corretta affilatura, non tralasciando gli aspetti legati all’ergonomia delle macchine e soprattutto alla corretta scelta del modello a seconda dell’utilizzo prevalente. Saranno presi in considerazione anche gli innovativi sistemi a batteria e i loro possibili campi di applicazione. Verranno poi analizzate le diverse tipologie di tagli, cerniere e tacche di abbattimento. Ci soffermeremo sia sulla tradizionale tacca “europea” (45° di apertura) che sulla più innovativa tacca “open face” (60°-90° di apertura). Infine si analizzeranno e studieranno tecniche di taglio spesso ritenute troppo pericolose. Si pensi al taglio di punta oppure al problema del rimbalzo legato alle diverse tipologie di catene in commercio o anche lo schianto di alcuni legni che presentano importanti inclinazioni (barber chair).
Il tutto verrà poi messo in pratica dai corsisti che potranno provare con mano le varie tecniche illustrate. La scelta di 16 ore di corso è giustificata dal fatto che crediamo che non sia sufficiente seguire un corso di sola teoria di 8 ore. È di fondamentale importanza, infatti, mettere in pratica ciò che si impara, consentendo agli istruttori di ravvisare errori sia di utilizzo che di postura.